Con il servizio di acquisto e gestione crediti per conto terzi We Dream interviene acquistando crediti in nome proprio ma per conto di terzi, sulla base di un mandato senza rappresentanza che definisce puntualmente l’ambito dell’attività di We Dream e i relativi obblighi e diritti delle parti contraenti.
L’acquisto da parte di We Dream avviene mediante l’utilizzo di fondi messi a disposizione del MANDANTE che, di norma, vengono vincolati in un escrow account notarile a garanzia delle parti.
A conclusione dell’operazione, come da istruzioni contenute nel mandato, We Dream provvede alla cessione del credito al mandante che in tal modo ne diventa unico titolare.
Eseguiamo operazioni con varie società di cartolarizzazione, tra le più note, soddisfacendo anche richieste dei “single name”, con budget tra i 10.000 e i 200.000 euro, oltre quelle di strutture con capitali illimitati. Per realizzare ciò, abbiamo convenzioni e rapporti di collaborazione continuativa e quotidiana con società 106 pronte ad eseguire attività di fronting, ogni volta si rendesse necessario, seguendo il cliente dalle prime fasi di contatti con le società creditrici fino alla trascrizione di ipoteca e piano di riparto Proteggiamo tutte le informazioni a noi inoltrate attraverso la sigla di patti di riservatezza, che sottoponiamo ad ogni nostro partner professionale o ad ogni cliente. Operiamo in tutta Italia, ed abbiamo sviluppato al nostro interno una struttura tecnico legale in grado di eseguire velocemente, sotto la nostra responsabilità, la più puntuale analisi immobiliare e legale del sottostante che garantisce il credito in sofferenza.
Una delle casistiche di intervento di tale servizio è schematicamente qui sotto rappresentata:
nel caso di Azienda o privato con una posizione debitoria da ristrutturare nei confronti del sistema Bancario/Finanziario, sovente l’Istituto di credito interessato, anziché definire transattivamente la posizione direttamente con il debitore, richiede di concludere l’operazione tramite cessione del credito. Il debitore (o un soggetto terzo interessato al buon esito dell’operazione) conferisce pertanto mandato senza rappresentanza a We Dream fornendo la relativa provvista, affinché la stessa acquisti detta posizione a sofferenza. We Dream, una volta acquistato il credito e pagato il relativo corrispettivo, provvede alla cessione dello stesso al mandante, che in tal modo ne diventa unico titolare.
Considerata la molteplicità delle possibili fattispecie di intervento, i nostri tecnici sono a disposizione per studiare le specifiche esigenze della clientela, congiuntamente ai consulenti della stessa.
E’ poco noto (realtà diventata concreta solo negli ultimi anni) che anche il privato, ex art. 1260 s.s c.c., ha la possibilità di poter acquistare determinati crediti benché non svolga attività finanziaria. Dunque accanto alle tradizionali operazioni di acquisto immobile in asta e a saldo e stralcio, la singola persona (“single name”) ha la possibilità di acquisire la titolarità di un credito con sottostante garanzia immobiliare, che nei fatti si traduce in un controllo su quell’immobile di cui si ritenga non sia possibile ottenere con le tradizionali strategie.
Il nostro accreditamento presso le più note società di servicing e marketplace, ci consente l’accesso, negato ai privati, alle piattaforme su cui sono caricate migliaia di posizioni di crediti in vendita.
Di seguito si riporta un esempio di un estratto delle posizioni accessibili:
Per ogni posizione è possibile scaricare tutto il fascicolo documentale, la cui attenta analisi, insieme a tutte le altre valutazioni che mutano caso per caso, ci consentirà di effettuare la proposta più adeguata.
CASO 1
Per comprendere le potenzialità che può avere l’acquisto di un credito per un soggetto privato, consideriamo il seguente caso:
In questo caso, avremmo potuto provare ad intavolare una trattativa di acquisto del credito concludendo verosimilmente la trattativa ad un prezzo di € 300.000,00.
Ed ecco, con il prosieguo dell’esecuzione, come sarebbe andata una volta accettata la nostra proposta. L’immobile è stato aggiudicato da terzi a 1.000.000,00, così che l’acquisto di tale credito (posti i margini del GBV) ci avrebbe restituito un ricavo lordo di € 700.00,00 che, decurtati tutti gli importi per imposte e spese, ci avrebbe comunque restituito un notevole utile.
CASO 2
Una ulteriore ipotesi, magari meno remunerativa della precedente, può essere rappresentata dal seguente caso:
Stavolta si sarebbe potuto proporre, in ultimo, di acquistare il credito a 340.000,00, con un utile lordo di € 171.000,00
Posizioni come queste sono considerate dai services che le gestiscono di piccolo taglio (dal milione di euro in giù) e preferiscono rientrare di una somma immediatamente senza attendere l’incertezza di un’asta. Bisogna considerare, inoltre, che soprattutto in grandi città spesso accade che gli immobili vengano aggiudicati anche oltre il prezzo di mercato, a tutto vantaggio del titolare del credito. Per inciso, va considerato inoltre che il creditore stesso può partecipare in asta ed effettuare rilanci, così da portare in alto il valore di aggiudicazione, alla maniera delle ReoCO: se non ci saranno ulteriori rilanci dopo quello effettuato dal creditore, il creditore stesso diventerà aggiudicatario dell’immobile e potrà sempre rivenderlo sul mercato libero.
In ogni caso, acquistato il credito, il cessionario, che rappresenta il nuovo creditore, avrà svariate possibilità di azione. Le sintetizziamo di seguito:
Il cessionario potrà esigere l’ammontare del valore del proprio credito direttamente dal debitore senza operare azioni legali o senza dar seguito ad esse, rientrando dunque in bonis.
– Il cessionario potrà agire esecutivamente contro il debitore, recuperando il valore del proprio credito grazie alla vendita giudiziaria in asta a terzo aggiudicatario
– Il cessionario, agendo esecutivamente contro il debitore, potrà acquistare personalmente, benché creditore, l’immobile in asta, il cui importo di aggiudicazione sarà compensato con il valore del credito precedentemente acquisito.
– Il cessionario, in qualità di creditore, potrà depositare presso la cancelleria del Tribunale competente per la procedura esecutiva istanza di assegnazione immobile. Tale possibilità è prevista anche a favore di terzo, ipotesi che consentirà al creditore/instante di evitare le spese di aggiudicazione.
– Il cessionario potrà operare una sorta di “auto saldo e stralcio”, a seguito di accordo con il debitore, al fine di diventare proprietario dell’immobile e preservare l’interesse anche del debitore.
– Il cessionario, in base alle facoltà di parte creditrice, e sempre utilizzando le tecniche del “saldo e stralcio” a seguito di accordo con il debitore, potrà proporre di rivendere l’immobile sul mercato libero anche in questo caso preservando anche l’interesse del debitore.
– Il cessionario potrà rivendere tutto il credito acquistato a società di recupero o altro ente finanziario.
– Il cessionario potrà rivendere, ove ritenga di non intentare una ulteriore procedura esecutiva, il residuo credito che non sarà stato soddisfatto dopo la soluzione giudiziale (differenza tra GBV e somme intanto ricavate in asta).
Scopri come We Dream può assisterti nella gestione e nell’acquisto di crediti, offrendo soluzioni personalizzate e vantaggiose. I nostri esperti sono pronti a studiare le tue specifiche esigenze e proporti le migliori strategie d’azione. Contattaci per una consulenza gratuita e inizia a sfruttare le opportunità di investimento con We Dream.